Ciao ragazze,

ormai tutte sapete che il mercato del make up da un po’ si divide in low cost per indicare prodotti con una fascia di prezzo basso-media e high cost per indicare prodotti con una fascia di prezzo medio-alta.

Se ben ricordate fino a circa una decina di anni, più o meno, nelle profumerie eravamo solite trovare prodotti come Dior o Chanel, marchi ritenuti per donne mature; e poi vi erano marchi secondari come Pupa o Maybelline che puntavano ad un target giovane. Infine avevamo anche prodotti low cost, quelli che venivano generalmente snobbati proprio per il loro prezzo (si era soliti pensare: costo irrisorio qualità scarsa) e che in genere si trovavano sugli scaffali di un qualche market sotto casa.

Poi è successo qualcosa che ha stravolto completamente il mercato. Un notevole contributo è stato fornito da Youtube: video recensioni, tutorial, prewiew hanno cambiato il modo di fare informazione avvicinando sempre di più donne e ragazze al mondo del make up. E soprattutto hanno cominciato a farsi strada i marchi low cost.

Oggi il mercato è diventato molto competitivo e agguerrito quindi le consumatrici hanno più possibilità di scelta fra le diverse fasce di prezzo senza però dover rinunciare alla qualità.

In Italia vengono distribuiti solo una piccola parte dei marchi esistenti ma grazie alla presenza di store online è possibile acquistare diversi marchi anche non presenti sul territorio sempre affidandosi alle recensioni delle diverse guru presenti sul tubo o ai beauty blog.

La domanda nasce spontanea: vale la pena acquistare prodotti low cost o meglio puntare sull’high cost?

La mia opinione è questa, a volte l’high cost non è sinonimo di qualità.

Tempo fa in profumeria vidi un fondotinta di Armani prezzo 45 euro circa per 30 ml.

Personalmente a quel prezzo mi aspetto un fondotinta che la mattina si svegli prima di me e si spiattelli da solo sulla mia faccia. L’ho swatchato per vedere la sua particolarità..bhe devo dire che era abbastanza buono, medio- coprenza e lasciava la pelle veramente setosa…GRAZIEE con tutti quei siliconi mi meraviglierei del contrario.

Per me tipologie del genere non sono di qualità perché ok lascia la pelle setosa ma io mi chiedo meglio una pelle setosa con il fondotinta o una pelle setosa anche senza?

Con fondotinta del genere la pelle non traspira e quindi i punti neri sono lì pronti per uscire.

Soprattutto se poi una usa il fondotinta tutti i giorni.

Chiaramente ognuna è libera di scegliere tra un fondo minerale o un fondo liquido però a volte come in questo caso è meglio puntare su prodotti più low cost.

A volte i prodotti di alta profumeria hanno un costo eccessivo solo perché il marchio è molto decantato e non sempre stiamo pagando un tot prezzo per avere un prodotto di qualità. I prodotti sola ci sono anche nell’high cost. E’un po’come quando ci rechiamo in un negozio e compriamo una semplice T-shirt di cotone Dolce&Gabbana e la paghiamo 150 euro, la stessa maglietta di cotone in un negozietto la troviamo a 10 euro. Noi le 150 euro non le stiamo pagando per la qualità ma stiamo pagando effettivamente il marchio.

Invece ci sono prodotti sempre high cost che sono fenomenali e valgono ogni centesimo speso. Un esempio: la Urban Decay. Gli ombretti sono qualcosa di favoloso. Scriventissimi e con una durata super anche senza dover metterci un primer anzi con un primer ce li ritroviamo fino al giorno dopo. Non sono per niente polverosi e i colori sono bellissimi.

In questo caso si acquista un prodotto di qualità. Visto il prezzo non c’è la possibilità di avere in casa una vastissima scelta di ombretti (poi dipende dal vostro conto in banca) però abbiamo la sicurezza che stiamo acquistando prodotti che meritano piuttosto che riempirci invece di ombretti a basso costo che magari non scrivono e necessitano di 4-5 passate per rilasciare un po’ di colore.

Con il low cost c’è il problema degli acquisti compulsivi. Nel senso che il basso prezzo ci invita spesso ad acquistare anche cose che non ci servono: tipo ciglia piumate color rosso fuoco, 4-5 bottigliette di glitter di colori diversi che non useremo mai oppure l’ennesimo ombretto marrone e finiamo per avere: un marrone caldo, un marrone freddo, satinato, glitterato, shimmer, matt, metallizzato, cangiante, duochrome, in crema, in polvere, metà crema metà polvere, in stick e chi più ne ha più ne metta. Utilizzando tutte la stessa scusa: Questo mi manca, a quel prezzo non posso lasciarlo lì!!! Oppure magari acquistiamo un blush che poi in realtà non scrive per niente e giace nei cassetti più remoti.

Ma accanto alle sole ci sono prodotti che valgono e sono al pari dei prodotti di alta profumeria. Prendiamo ad esempio la Essence per me le long lasting sono le migliori matite che io abbia mai provato…e ne ho provate davvero tante di tutte le marche. Le long lasting sono scriventi e resistenti, non si sciolgono e nonostante mi capiti di avere a volte l’occhio lacrimante la matita tende a rimanere lì nella rima inferiore.

Purtroppo visto il prezzo mi ritrovo con matite che vanno dal rosa chiaro al grigio metallizzato, e in realtà ne uso solo due quella nera e quella marrone.

Anche Kiko offre prodotti di qualità anche se a volte conviene acquistare in saldo soprattutto per quanto riguarda le limited edition.

Conclusioni:

Make up low cost sì o no?

Io rispondo dipende. Anzitutto dalla disponibilità monetaria che è una componente essenziale, soprattutto al giorno d’oggi e poi dipende da che tipo di donna si è.

Se vogliamo ogni giorno cambiare colore o cambiare smalto in base alla maglietta o truccarci in base al colore delle scarpe allora puntiamo sul low cost perché in questo modo avremo a disposizione una vasta gamma di colori, però sempre guardando le diverse recensioni per evitare di comprare prodotti che non valgono niente. Anche se costano poco è sempre un peccato doverli poi buttare. Invece se siamo donne che hanno uno stile particolare ad esempio con uno stile classico, di certo non useremo mai un ombretto rosa shock, verde metallizzato o arancione. Quindi in tal caso possiamo investire in un prodotto di alta profumeria.

Io personalmente preferisco una via di mezzo, punto al low cost perché mi piace testare diversi prodotti e cambiare di tanto in tanto, soprattutto amo le limited edition ma cerco di fare acquisti mirati evitando di comprare doppioni, e ogni tanto mi concedo la coccola di comprare un prodotto più costoso tipo la Naked della Urban Decay.

Sempre valutando che l’azienda non testi sugli animali!!!

E voi siete per il low o high cost?